sabato 27 aprile 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo/ Gli Eventi – Castelmagno (4)

 












L’Ecomuseo Terra del Castelmagno nell’ambito della rassegna EXPA – Esperienze X Persone Appassionate propone per il 2024 un nuovo progetto espositivo presso il Museo Terra del Castelmagno a San Pietro di Monterosso Grana. Un ciclo di esposizioni ideate in seguito alla selezione “Sénpie – Call to exhibit” pubblicata a novembre 2023 dedicato alle espressioni artistiche contemporanee. L’iniziativa vuole arricchire la proposta museale nel corso dell’apertura annuale e proporre sul territorio alcune delle tante espressioni creative contemporanee legate sia a temi territoriali ma anche a sperimentazioni innovative che guardano alle complesse tematiche del nostro presente.


Si propone quindi un calendario di mostre declinate in tre filoni artistici diversi che arricchiscono ulteriormente la proposta museale durante le aperture del Museo da aprile a novembre.


Le mostre declinate secondo un filone illustrativo, un filone fotografico e un filone artistico saranno visitabili sabato e domenica dalle 15 alle 18 a partire da sabato 5 aprile.


Ad inaugurare la rassegna sarà l’illustratore Marco Paschetta con i disegni realizzati per l’“Abbecedario Occitano” realizzato nel 2022 dall’Unione Montana Valle Stura con testi curati da Caterina Ramonda, edito da La Cevitou. La mostra si compone di 21 immagini realizzate con pastelli morbidi e grafiti colorate, rappresentanti le ventuno parole occitane selezionate per la realizzazione dell’Abbecedario. Le illustrazioni offrono al lettore un appiglio all’immaginario e di portare il paesaggio reale delle valli nel libro. La mostra sarà inaugurata sabato 5 aprile e sarà visitabile gratuitamente negli orari di apertura del Museo fino a domenica 12 maggio.


Marco Paschetta è illustratore e fumettista. Affianca all’attività di illustratore quella di docente presso la Scuola Internazionale di Comics (Torino). Svolge laboratori didattici di illustrazione e fumetto con bambini e ragazzi. Nella scorsa edizione di EXPA Marco Paschetta e Caterina Ramonda hanno già realizzato un laboratorio per bambini a partire dalle parole e dalle illustrazioni dell’Abbecedario.


Il calendario proseguirà con le installazioni artistiche di Cristina Saimandi da sabato 18 maggio a domenica 9 giugno. L’artista esporrà al Museo Terra del Castelmagno due installazioni dal titolo “Respiri” e “Dove non si regna”. Respiri è un’installazione sonora formata da quattro ceramiche da cui fuoriescono un suono di respiro e voce liberamente rielaborati dal musicista Siro Giri.


Mentre “Dove non si regna” si compone di 9 piccoli cubi in porcellana rappresentanti in maniera astratta i “paesaggi interiori” accostati alla proiezione di 54 facce dei cubi.


Si proseguirà poi con il filone illustrativo con Giulia Ramero, giovanissima illustratrice di Cuneo che ha realizzato le immagini del progetto EXTRAMUSEO – L’Ecomuseo ti parla, due nuovi percorsi per famiglie realizzati in contemporanea dall’Ecomuseo della Pastorizia a Pontebernardo e l’Ecomuseo Terra del Castelmagno a San Pietro di Monterosso. La mostra sarà visitabile a partire da sabato 15 giugno, giorno dell’inaugurazione dei due percorsi, fino a domenica 28 luglio.


Durante l’estate si proseguirà con il filone fotografico da sabato 3 agosto a domenica 15 settembre con la mostra “Il canto delle Alpi” di Paolo della Rocca. Il fotografo naturalista originario della Valle Varaita presenta una galleria di istantanee che avranno come protagonisti gli animali selvatici delle nostre montagne.


A chiudere il ventaglio di proposte sarà la mostra conclusiva del progetto “A.Fuoco – Fakenews in Valle Grana” realizzata dall’Ecomuseo in collaborazione con Oliver Migliore, noto fotografo, ritrattista e viaggiatore e l’illustratore cuneese Alfredo Dellavalle. Le opere saranno visitabili da sabato 21 settembre a domenica 10 novembre.


Per saperne di più visitare la pagina www.terradelcastelmagno.it/expa-esperienze-per-persone-appassionate, o contattare Ecomuseo Terra del Castelmagno al +39 329 4286890 o expa.terradelcastelmagno@gmail.com


Calendario mostre (aprile-novembre):


Abbecedario Occitano – Illustrazioni di Marco Paschetta


Da sabato 5 aprile a domenica 12 maggio


Respiri” e “Dove non si regna” – Installazioni dell’artista Cristina Saimandi


Da sabato 18 giugno a domenica 9 giugno


EXTRAMUSEO – L’Ecomuseo ti parla – Illustrazioni di Giulia Ramero


Da sabato 15 giugno a domenica 28 luglio


Il canto delle Alpi – Fotografie di Paolo della Rocca


Da sabato 3 agosto a domenica 15 settembre


A.Fuoco – Fakenews in Valle Grana – Con Alfredo Dellavalle e Oliver Migliore


Da sabato 21 settembre a domenica 10 novembre


Museo Terra del Castelmagno, Via Mistral 89, San Pietro di Monterosso Grana 12020. Aperture sabato e domenica dalle 15 alle 18 e su prenotazione.



In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.


Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.


Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.


Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.


La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.


Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.


Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.


Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.


La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.


sabato 17 febbraio 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo – Il Lago di Candia nel Canavese nel Percorso Internazionale Aquositas

 




Il Percorso Internazionale Aquositas ha inserito il Lago di Candia nel Canavese, fra le Terre d'Acqua del progetto L'Europa delle scienze e della cultura.

Borghi d'Europa propone così la località nel percorso che si realizza in collaborazione con il Parlamento Europeo.

In occasione delle elezioni europee 2024 (così come era avvenuto nel 2019), la rete di informazione Borghi d'Europa rinnova infatti la selezione dei Territori da inserire nei progetti del prossimo quinquennio.

In collaborazione con il Parlamento Europeo e la sua community “insieme-per.eu” Borghi d'Europa accompagna le azioni delle istituzioni europee affiancandole nel sollecitare la partecipazione dei cittadini dei Borghi alla consultazione europea.

Insieme-per.eu è una comunità di persone che credono nella democrazia e che vogliono darle un significato reale con l'avvicinarsi delle prossime elezioni europee. Mette in contatto persone provenienti da tutta Europa perché possano incontrarsi, condividere conoscenze e acquisire nuove competenze, incoraggiando nel contempo altre persone a votare nel 2024.


NATURA E OUTDOOR AL LAGO DI CANDIA

Il Lago di Candia permette di praticare numerosi sport acquatici come il sup, canottaggio, kajak… Chi vuole godersi questo lago incantevole e la sua natura incontaminata può fare una visita naturalistica in battello elettrico.

In tutte le stagioni si possono percorrere i sentieri che circondano il lago. Punto di partenza il Lido di Candia, sulla sponda ovest del lago, dove si può parcheggiare comodamente la macchina. Cartelli segnaletici indicano i diversi percorsi.

Ogni anno il lago accoglie eventi sportivi nazionali e internazionali.


RELAX ED ENOGASTRONOMIA

In lontananza le Alpi, che incorniciano le dolci colline moreniche, il lago con le sue mille sfumature: blu, azzurro, verde e gli uccelli che planano sulle acque lacustri creano un’atmosfera di relax assoluto.

Le colline che circondano il lago con la rete sentieristica percorribile in mountain bike o a piedi svelano i vigneti di Erbaluce e la vocazione enogastronomica del territorio. Una sosta nei ristoranti che si trovano in riva al Lago permette di gustare i piatti tipici canavesani e continuare a rilassarsi nella quiete della natura.


PARCO NATURALE DEL LAGO DI CANDIA

Il Parco naturale provinciale del Lago di Candia è stato istituito nel 1995 situato nell’estremità meridionale dell’Anfiteatro Morenico, comprende 350 ettari e si trova nei Comuni di Candia Canavese, Mazzè e Vische.

Un paradiso della natura con più di 250 specie di uccelli e 400 specie vegetali.



giovedì 7 luglio 2022

Eurosostenibilità – La segnaletica stradale : i problemi del presente e le sfide del futuro – L’impegno di Konsum srl

 





Borghi d’Europa propone dal 2020 un percorso informativo internazionale denominato

EUROSOSTENIBILITA’, che ha preso il via dal Patrocinio concesso da ESOF2020 Trieste

Città Europea della Scienza a Borghi d’Europa.

Le iniziative 2022 sono dedicate ai temi della sostenibilità aziendale e vengono supportate da Konsum srl di Cornuda (TV), azienda che opera nel Centro-Nord nei settori della segnaletica stradale e della commercializzazione di prodotti di antinfortunistica e pulizia.

Ed è proprio dal settore della segnaletica stradale che i giornalisti e i comunicatori hanno voluto

ripartire, nel dialogo con l’Azienda.

” Operiamo nei settori della segnaletica Verticale, della Segnaletica Orizzontale e dell’Arredo urbano, sia a livello produttivo che commerciale.”

Nell’area della segnaletica verticale Konsum si esprime in questi settori : SEGNALI DI

PERICOLO , PRECEDENZA , DIVIETO, FERMATA, SOSTA E PARCHEGGIO,OBBLIGO , PANNELLI INTEGRATIVI, SEGNALI DI PREAVVISO, SEGNALI DI IDENTIFICAZIONE & SIMBOLI, SEGNALI DI LOCALIZZAZIONE, SEGNALI UTILI PER LA GUIDA ,SEGNALI TEMPORANEI E COMPLEMENTARI .

Nell’area della segnalatica orizzontale Konsum srl propone una ampia gamma di lavori selezionati : https://www.konsumsrl.com/segnaletica-stradale/orizzontale/

“Un’analisi della sicurezza rivela che i problemi più frequenti derivano dalla segnaletica inadeguata e obsoleta, dalla limitata visibilità dei segnali verticali e dei semafori, dall’inadeguata retro riflettenza delle vernici e dalla mancanza di elementi catarifrangenti”.

Questa breve analisi rivela quanto sia importante il poter contare su aziende fortemente innovative e che si spendono sul versante della ricerca e dell’innovazione.

“Il problema della segnaletica stradale è sempre attuale, spesso lungo le strade della bella Italia vediamo segnali stradali non conformi alle normative e spesso deturpati o imbrattati ad opera di persone non coscienti del loro interesse primario e della collettività.

La denuncia dell’ANEIS, (Associazione Nazionale Esperti Infortunistica Stradale) che metteva in atto l’importanza della segnaletica verticale ed orizzontatale, che in caso di incidente stradale potrebbe essere determinato dalla scarsa manutenzione della stessa e del manto stradale, rilevando che molta della già citata segnaletica presenta un deterioramento e a volte è inadeguata alle esigenza della circolazione stradale, perché collocata in modo non idoneo ad avvisare in tempo congruo gli automobilisti del pericolo che la medesima segnala, bena ha fatto Luigi Cipriano, Presidente ANEIS che ha asserito: “ad esempio, per un incidente causato da una buca sulla strada si viene risarciti solo se si prova che non era visibile ed era oltretutto imprevedibile, in caso contrario l’automobilista avrebbe dovuto individuarla ed evitarla” .

È bene ricordare che tutti i segnali stradali devono essere installati a seguito di un’ordinanza che disciplina la circolazione stessa e gli stessi devono essere conformi con quanto dettato dal Regolamento di esecuzione e approvazione al Codice della strada.

Lo stesso strumento legislativo impone e disciplina anche la loro collocazione, stabilendo delle distanza tra gli stessi e altri impianti che sono presenti nelle pertinenze stradali.

Oggi dobbiamo registrare una scarsa manutenzione delle strade, questo provoca che spesso essa è causa o concausa per il 60% degli incidenti. Ad essa si deve addizionare il cattivo stato della segnaletica.

Se poi ci addentriamo in quella “temporanea” il risultato non è soddisfacente, anzi spesso vi è una “giungla” di segnali anche in contradizione tra essi, il risultato è che merito il loro “linguaggio” non solo l’utente non riesce a leggerli, ma spesso sono causa di distrazione e di incidenti stradali .

Sappiamo che l’art. 14 del Nuovo Codice della Strada, stabilisce i poteri e compiti degli enti proprietari delle strade.

In questo dispositivo legislativo si legge che gli enti proprietari delle strade, sia nazionali, regionali, provinciali o locali, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi.

Al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze….anche allo sfalcio dell’erba che di fatto è parte integrante delle pertinenze, alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta.

La diminuzione degli incidenti stradali e l’aumento della sicurezza stradale passa inevitabilmente dalla segnaletica stradale la quale “dovrebbe” rimanere integra e non essere oggetto di azioni goliardiche.”

https://www.asaps.it/48724-_segnali_stradali;_una_buona_collocazione_e_manutenzione_puo_evitare_l_incidente.html


sabato 11 giugno 2022

Oltre la fiducia : la certificazione come garanzia di una effettiva politica di sostenibilità – Le scelte di Konsum srl

 






Continua l'impegno di selezione informativa di Konsum srl, per proporre il meglio della riflessione sui temi della sostenibilità



In ogni settore di mercato, Bureau Veritas (nata nel lontano 1828), offre un’ampia gamma di servizi e soluzioni su misura in ambito qualità, gestione dei rischi, salute e sicurezza, ambiente e responsabilità sociale.

L'approccio è modellato sulla base delle peculiarità del business in cui operano i clienti, avendo la possibilità di disporre di competenze specifiche per ogni mercato.



"Forti dell’esperienza sul campo, aiutiamo le aziende a efficientare la propria performance, grazie ad un team di risorse esperte per ogni tipo di settore che verifica la conformità di prodotti, risorse, sistemi e fornitori. Dall'edilizia all'agricoltura all'abbigliamento, dall’automotive alle materie prime, i nostri servizi creano valore tangibile, supportando le organizzazioni nelle principali attività e nel commercio a livello globale.



"Dato che la continua crescita d’interesse verso comportamenti sostenibili porta alle aziende coinvolte benefici - anche consistenti - tanto in termini economici come d’immagine è importante che si vada oltre il semplice patto di fiducia tra azienda e consumatore o stakeholder. In altre parole, l’autodichiarazione non è più sufficiente. L’azienda dovrà garantire ai suoi clienti che quello che offre - prodotto o servizio - sia realmente sostenibile, e cioè che soddisfi un certo numero di criteri misurabili e certificati. E per farlo deve affidarsi a enti terzi che ne attesteranno l’impegno e l’effettiva riuscita."

Solo così la sostenibilità diviene un elemento riconosciuto, valido e oggettivo. Utile da sfruttare anche a fini di comunicazione e marketing.

La ragione per la quale un’azienda decide di intraprendere un percorso di sostenibilità confrontandosi con una parte terza è duplice e risponde a criteri:

1. “interni e di comprensione”. L’obiettivo è scoprire - attraverso il confronto con gli esperti dell’organismo di certificazione - il proprio grado di sostenibilità e, in base al risultato mettere in opera i possibili rimedi per migliorare la situazione. Un caso frequente è la volontà di capire se e quanto i propri processi produttivi si possano dire “sostenibili”.

2. “esterni e di comunicazione”. L’obiettivo è comunicare all’esterno - in primis a clienti e stakeholder - la propria adesione a politiche di sostenibilità che siano sul versante ambientale, sociale o di governance. Ovviamente, con la garanzia di una certificazione che ne attesti la validità e la qualità delle performance.

Le parti terze che operano per certificare i soggetti interessati utilizzano standard nazionali e internazionali, come UNI o ISO.



Il processo che porta all’adozione di queste norme non mai è immediato; una volta elaborate dagli enti normatori e messe sul mercato, esse entrano nella consuetudine gradatamente, soprattutto sotto l’impulso proveniente dalle grandi aziende, in genere le prime a decidere di farsi certificare secondo questi standard o a richiederne l’adeguamento ai propri fornitori o subfornitori. Questi, spesso aziende di dimensioni medio-piccole, avviano il processo di certificazione, così da ottemperare a una diretta richiesta dei loro clienti (restando dunque nell’albo fornitori). Due esempi su tutti.

La ISO 39001 ha avuto una certa diffusione poiché è indicata quale requisito necessario per partecipare a gare d’appalto indette da Anas-Autostrade, mentre si sta registrando un netto incremento delle certificazioni ISO 28000 (focus sicurezza nella supply chain), da quando un colosso come IKEA ha deciso che tutti i suoi fornitori dovevano adeguarsi entro il 2020.

Capita inoltre, specialmente in un medesimo settore che più aziende si uniscano in associazione e si accordino per stabilire gli standard minimi richiesti per una determinata attività; una volta decisi, essi diventano criteri di selezione per i fornitori o requisiti per partecipare a bandi di gara. Ne sono esempio due iniziative quali il Responsible Jewellery Council (RJC) e l’Aluminium Stewardship Initiative (ASI). Anche in questo caso, sarà comunque opportuno l’intervento di un certificatore terzo che garantisca all’associazione il rispetto delle norme richieste.


domenica 2 gennaio 2022

I temi della sostenibilità : Cuppone 1963 verso ESOF2022 a Leiden (Olanda)

 

I temii della sostenibilità nella filiera agroalimentare aveva portato Borghi d'Europa ad 'aprire' il progetto Eurosostenibilità, grazie al Patrocinio di ESOF2020,Trieste Città Europea della Scienza.

La rete aveva inserito l'azienda Cuppone 1963 nei Percorsi Internazionali, segnatamente nell'itinerario dedicato ai Mulini del gusto e alla Via del Pane e della Pizza.


Nel settore dei sistemi di cottura per il pane e la pizza, Cuppone 1963 rappresenta sicuramente

una delle espressioni più avanzate del tessuto produttivo italiano.


La partecipazione al seminario ufficiale di Trieste sui temi della sostenibilità,ha rappresentato

l'avvio di un percorso che si rinnoverà anche nel 2022.


ESOF2022 si terrà in luglio a Leiden (Olanda) e sarà l'occasione per fare il punto fermo delle

iniziative di informazione di Borghi d'Europa nel settore della filiera agroalimentare.


Oggi la parola “sostenibilità” è diventata di moda e tutti la usano come un mantra, spesso senza chiedersi che cosa esattamente significhi.

Allora iniziamo col darne una definizione, almeno approssimativa: “Sostenibilità, o meglio sviluppo sostenibile è quello che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni”(Rapporto Brundtland - Commissione mondiale su Ambiente e Sviluppo del 1987)


“ La nostra scelta è stata dunque, quella di scoprire come si potesse perseguire la sostenibilità nei diversi settori della cultura, del sapere e soprattutto delle produzioni.”


Così è nata la collaborazione informativa con Cuppone 1963.

Un percorso denso di significati, in cui l'impegno dell'azienda sul versante della ricerca e della innovazione è il 'plus' neanche tanto segreto del suo successo.


martedì 2 marzo 2021

LE ANTEPRIME DEI BAROLO 2017 DELL’AGRICOLA MARRONE TESTATE DA BORGHI D’EUROPA

 

 





Milano, 2 Marzo 2021- Sin da Grandilanghe 2020 i comunicatori  della testata giornalistica Borghi d’Europa sono rimasti affascinati dal modo di lavorare, genuino e in rispetto con la natura, dell’Agricola Marrone di La Morra (punto nevralgico del Barolo Docg), oggi condotta con capacità e passione dalle tre sorelle Denise, Valentina e Serena Marrone.

Purtroppo quest’anno per contrastare la lotta alla pandemia, Grandilanghe 2021 non si è potuta svolgere e allora la famiglia Marrone ha pensato bene di inviare alcuni campioni in anteprima delle ottime etichette prodotte a operatori del settore e winelovers.

Borghi d’Europa ha testato a tavola le anteprime del Barolo Docg  2017 Pichemej e il Barolo Docg 2017 Bussia, i vini più importanti e rappresentativi dell’Agricola Marrone, due veri gioiellini da uve Nebbiolo al 100%.

Per entrambi i Barolo l’abbinamento è stato lo stesso e decisamente azzeccato: una pasta con il famoso ragù napoletano, del tutto diverso da quello alla bolognese, visto che nella salsa di pomodoro sono state cotte delle salsicciette aromatizzate al finocchietto, le puntine e le costine di maiale, oltre a dei pezzi di spezzatino di manzo. Dunque un sugo corposo ed estremamente succulento.

L’Anteprima Barolo 2017 Pichemej ha rivelato alla vista un colore rosso rubino tenue, un bel bouquet fruttato con note che ricordano il ribes, il lampone e l’amarena e poi delle note balsamiche tendenti alla menta e una speziatura leggera (cannella), segno che  gli aromi terziari del legno non sono ancora preponderanti. Al palato il Pichemej è risultato abbastanza caldo, sapido e con un buon equilibrio. Sicuramente tenendolo da parte ancora per qualche anno le componenti morbide emergeranno assieme a delle note che ricordano più tabacco e cuoio.

Invece, l’Anteprima Barolo 2017 Bussia al calice ha svelato un colore rosso rubino con riflessi leggermente granati, al naso meno intenso e complesso del collega Pichemej, fruttato (piccoli frutti rossi), floreale e dopo un po' anche minerale e al palato abbastanza sapido e abbastanza avvolgente, anche’esso con un’ampia capacità di evoluzione.

In alto i calici ed evviva le Langhe!

domenica 1 dicembre 2019

Le Officine Mingozzi e Borghi d'Europa : i fondamenti scientifici del pirodiserbo


Alla presentazione del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' a Porto Tolle,
Borghi d'Europa ha dedicato un'ampia pagina al settore delle tecnologie e dell'innovazione
in agricoltura, che verrà approfondito nel corso del 2020.
Il progetto gode del Patrocinio della IAI (Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo
per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico-Jonica) e di ESOF2020 Euroscience
Open Forum, Trieste Capitale Europea della Scienza.
La collaborazione con le Officine Mingozzi di Bando d'Argenta porterà ad un seminario
sui fondamenti scientifici del pirodiserbo.

Le Officine Mingozzi nascono negli anni ‘50 dalla genialità manifatturiera ed imprenditoriale di Natale Mingozzi; la professionalità e le competenze fanno si che le Officine Mingozzi divengano in breve punto di riferimento sul territorio, e non solo, per la riparazione di macchine agricole, macchine movimento terra, manutenzione industriali.
Negli anni 80 la lungimiranza della nuova generazione della famiglia Mingozzi, i fratelli Marco e Marino, forti dell’esperienza maturata nel settore dell’agricoltura e della innovazione tecnologica, iniziano, come precursori, sia in Italia che in Europa, la loro avventura nella costruzione, commercializzazione e vendita di macchine ed attrezzature da pirodiserbo.
Oggi l’azienda, forte di una esperienza trentennale, si pone sul mercato come azienda leader nel settore del pirodiserbo; punto di riferimento per la consulenza e vendita della macchine per i clienti, che possono trovare nel rapporto con le Officine Mingozzi, oltre che un rapporto esclusivamente commerciale, anche un rapporto di raffronto e di scambio di idee per l’applicazione e lo sviluppo delle tecniche di lavorazione e dei processi culturali.
La robustezza, la semplicità d’uso, l’affidabilità fanno da contrapposizione all’enorme tasso tecnico e di sicurezza della macchine prodotte dalle Officine Mingozzi, tali da essere oggi sinonimo di QUALITA’. L’azienda vanta ad oggi esperienze di collaborazioni con i maggiori istituti sperimentali nel campo della meccanica agricola e del mondo universitario; collaborazioni con i più titolati istituti agrari sul territorio nazionale ed europeo.

La redazione multimediale di Borghi d'Europa si reca direttamente nelle aziende agricole
per documentare le lavorazioni e gli interventi.
Fra le aziende vogliamo ricordare l'Azienda Agricola Alessandro Azzalin (Porto Tolle),
Società Agricola Foglie d'Oro Srl ( Insal'Arte OrtoRomi, Boara Polesine, Rovigo),
l'Azienda Agricola Visentini di Codigoro, l'Azienda Agricola Edoardo Laurenti (Porto
Tolle) e l'Azienda Agricola Luigi Busana di Gambarare di Mira.