domenica 1 dicembre 2019

Le Officine Mingozzi e Borghi d'Europa : i fondamenti scientifici del pirodiserbo


Alla presentazione del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' a Porto Tolle,
Borghi d'Europa ha dedicato un'ampia pagina al settore delle tecnologie e dell'innovazione
in agricoltura, che verrà approfondito nel corso del 2020.
Il progetto gode del Patrocinio della IAI (Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo
per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico-Jonica) e di ESOF2020 Euroscience
Open Forum, Trieste Capitale Europea della Scienza.
La collaborazione con le Officine Mingozzi di Bando d'Argenta porterà ad un seminario
sui fondamenti scientifici del pirodiserbo.

Le Officine Mingozzi nascono negli anni ‘50 dalla genialità manifatturiera ed imprenditoriale di Natale Mingozzi; la professionalità e le competenze fanno si che le Officine Mingozzi divengano in breve punto di riferimento sul territorio, e non solo, per la riparazione di macchine agricole, macchine movimento terra, manutenzione industriali.
Negli anni 80 la lungimiranza della nuova generazione della famiglia Mingozzi, i fratelli Marco e Marino, forti dell’esperienza maturata nel settore dell’agricoltura e della innovazione tecnologica, iniziano, come precursori, sia in Italia che in Europa, la loro avventura nella costruzione, commercializzazione e vendita di macchine ed attrezzature da pirodiserbo.
Oggi l’azienda, forte di una esperienza trentennale, si pone sul mercato come azienda leader nel settore del pirodiserbo; punto di riferimento per la consulenza e vendita della macchine per i clienti, che possono trovare nel rapporto con le Officine Mingozzi, oltre che un rapporto esclusivamente commerciale, anche un rapporto di raffronto e di scambio di idee per l’applicazione e lo sviluppo delle tecniche di lavorazione e dei processi culturali.
La robustezza, la semplicità d’uso, l’affidabilità fanno da contrapposizione all’enorme tasso tecnico e di sicurezza della macchine prodotte dalle Officine Mingozzi, tali da essere oggi sinonimo di QUALITA’. L’azienda vanta ad oggi esperienze di collaborazioni con i maggiori istituti sperimentali nel campo della meccanica agricola e del mondo universitario; collaborazioni con i più titolati istituti agrari sul territorio nazionale ed europeo.

La redazione multimediale di Borghi d'Europa si reca direttamente nelle aziende agricole
per documentare le lavorazioni e gli interventi.
Fra le aziende vogliamo ricordare l'Azienda Agricola Alessandro Azzalin (Porto Tolle),
Società Agricola Foglie d'Oro Srl ( Insal'Arte OrtoRomi, Boara Polesine, Rovigo),
l'Azienda Agricola Visentini di Codigoro, l'Azienda Agricola Edoardo Laurenti (Porto
Tolle) e l'Azienda Agricola Luigi Busana di Gambarare di Mira.

sabato 13 aprile 2019

Saint-Rhemy-en-Bosses - La campagna stavoltavoto.eu

 

Borghi d'Europa ha inserito Saint-Rhemy-en-Bosses (Valle d'Aosta) ,tra le località dell'Anno
Europeo del Patrimonio Culturale.


Saint-Rhémy-en-Bosses (Sèn Rémi eun Boursa in patois valdostano; San Remigio durante il fascismo dal 1939[4] al 1946; Saint-Rhémy fino al 1991) è un comune italiano sparso di 328 abitanti dell'alta valle del Gran San Bernardo, in Valle d'Aosta nordoccidentale.

Monumenti e Luoghi di interesse :
  • La settecentesca chiesa di San Lorenzo, nella frazione di Saint-Rhémy
  • L'ottocentesca chiesa di Saint-Léonard, nell'omonima frazione (capoluogo)
  • Accanto alla Chiesa di Saint-Léonard sorge il Castello di Bosses, castello di tipo monoblocco del XIV-XV secolo.
  • In località Les Maisons, si trova la casaforte di Chevillien o Chez-Vuillien, che ben conserva una torre cilindrica e una caditoia sul lato est.
  • Degno di nota l'antico lavatoio in pietra, con lo stemma dei conti Savin de Bosses.
  • A Saint-Rhémy viene organizzato "Percorso in rosso", ogni anno il 13 agosto. Un itinerario eno-gastronomico con il Vallée d'Aoste Jambon de Bosses Dop e tanti altri prodotti di eccellenza del territorio (Motzetta, Jambon de Saint-Oyen, vini di montagna, birre artigianali).
  • A Saint-Léonard tutti gli anni il 29 dicembre e il 4 gennaio si tengono due serate di degustazione del Vallée d'Aoste Jambon de Bosses Dop: "Il re è Crudo!" con anche assaggi di prodotti rari del territorio.
  • Il Vallée d'Aoste Jambon de Bosses DOP è un prosciutto artigianale prodotto in quantità limitata ed esclusivamente nel territorio di Saint-Rhémy-en-Bosses secondo tradizioni tramandate nei secoli. La sua produzione è regolamentata da un rigoroso disciplinare depositato presso la Comunità Europea che nel 1996 gli ha riconosciuto la DOP. A tutela del prodotto e dei produttori di questo prodotto unico, nel 2008 è stato costituito il Comitato per la Promozione e la Valorizzazione del Vallée d'Aoste Jambon de Bosses DOP.
Il borgo di Saint-Rhémy
 
Ma se le iniziative del 2018 hanno avuto successo e sono state così numerose, lo si deve
indubbiamente alla realtà europea. Borghi d’Europa ha deciso così di legare la campagna d’informazione all’invito ai cittadini di partecipare al voto di maggio.
L’adesione alle iniziative di Stavoltavoto.eu ( in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano), si salda così al progetto del 2018, per valorizzare e far conoscere il
nostro patrimonio culturale.

“Come europei ci troviamo di fronte a molte sfide, dall’immigrazione ai cambiamenti climatici, dalla disoccupazione giovanile alla protezione dei dati. Viviamo in un mondo sempre più globalizzato e competitivo. Allo stesso tempo il referendum sulla Brexit ha dimostrato che l'UE non è un progetto irrevocabile. Mentre molti di noi danno per scontata la democrazia, questa sembra essere sottoposta a crescenti minacce, sia nei principi che nella pratica.
Per questo stiamo creando una comunità di sostenitori che incoraggino una maggiore affluenza degli elettori alle elezioni europee. Il nostro obiettivo non è di raccomandare questo o quel candidato. Sosteniamo il voto in sé, cioè l'impegno nel processo democratico con cognizione di causa e in modo informato. Vogliamo rafforzare il valore dello scambio di idee e costruire una comunità di sostenitori in tutta Europa che si impegnino per il voto. Difendiamo il concetto di democrazia affinché tutti insieme abbiamo la possibilità di decidere in che Europa vogliamo
vivere.”
 
"Cosa fa per me l'Europa" https://what-europe-does-for-me.eu/

Campagna in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo, Milano
- A sostegno della campagna istituzionale per le elezioni del 26 maggio del
Parlamento europeo